giovedì 12 settembre 2013

THE OUTSIDER: Jerzy Janowicz (JJ)

Apriamo anche un'altra nostra rubrica,quella dedicata ai personaggi meno noti del circuito, ma che, secondo la nostra opinione, faranno strada un giorno o potrebbero farla nei prossimi tornei. Personalmente, ho voluto aprire con Janowicz perché lo trovo un giocatore mostruoso fisicamente, e sono veramente convinto che farà strada, i mezzi ce li ha ed è del 1990, una giovane età per esprimersi al meglio.

NOME: Jerzy
COGNOME: Janowicz
NATO in Polonia (Lodz) il 13 Novembre 1990
GRANDI SLAM: Semifinale a Wimbledon '13
COLPO MIGLIORE: Servizio-bomba

"Ora come ora la mia seconda metà è il tennis"




2,03 metri di altezza per 91 chili di peso: un mostro. Personalmente mi ricorda un
Berdych più cattivo e più affamato. La foto che ho scelto è esplicativa: si strappa la maglietta come Hulk, dopo aver battuto agli internazionali di Italia un altro armadio come Wilfred Tsonga. Insomma, quando lo vedi giocare, pensi possa buttare giù la rete. Nella nostra era tennistica i match si vincono con il servizio, e quello di Janowicz è davvero un servizio-bomba. Nel video che vi propongo Jerzy raggiunge la velocità di 231 km/h, una velocità davvero pazzesca. Con un servizio del genere è davvero difficile strappargli il game di battuta. Però se ci attenessimo soltanto al servizio dovremmo aspettarci di vedere JJ almeno nella Top5 del circuito Atp; andando a dare un occhiata agli altri suoi colpi, c'è da ravvisare una certa carenza tecnica e tattica: dalla sua costituzione fisica si attenderebbe bordate sia di rovescio che di dritto,invece non è così; utilizza molto spesso
                                                          backspin e dropshot, il ché rende il suo tennis molto più divertente ma sicuramente lo penalizza,soprattutto quando perde la visione di gioco e l'inerzia dello scambio. Quando però Janowicz trova la concentrazione necessaria e riesce a controllare il suo gioco, allora diventa difficile per qualsiasi tennista. Come è successo a Wimbledon di quest'anno: Janowicz, pur approfittando di un tabellone favorevole, è approdato in semifinale sbaragliando la concorrenza, andando a perdere poi da Murray, che quel torneo era obbligato a vincerlo. Insomma,quello che manca a questo giovane talento è sicuramente un po' di esperienza e visione di gioco, ma le qualità e le caratteristiche per sfondare le ha tutte.

Per un'occhiata più completa al gioco di Janowicz guardate quest'altro video:




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